lunedì 26 luglio 2010

Cuneo, 22 luglio 2010: una giornata con Naif...

Chi scrive il racconto che potete leggere qui sotto è un ragazzo che vorrebbe fare del suo sogno il suo mestiere e che, per questo, ha composto la sua prima canzone in giovanissima età, ha cantato e suonato in vari progetti musicali [...] e quest'anno è arrivato in finale nel concorso "Senza Etichetta" del maestro Mogol con il brano The Best day; grazie a questo ultimo brano si è aperto uno spazio tutto suo e Naif Herin gli ha concesso l'opportunità di aprire il suo concerto al Nuvolari di Cuneo.

Così Rudy Saitta descrive il suo mondo: Penso che la musica sia lo strumento di comunicazione più efficace, attraverso essa ognuno di noi ritrova se stesso , le proprie emozioni , le proprie esperienze e può sentirsi per pochi minuti meno solo. Attraverso la mia musica spero di comunicare gioia e serenità , due ingredienti fondamentali per il benessere del nostro animo. Non dimenticatevi mai di amare...

... e così trasferisce a noi le sue emozioni di una giornata sul palco con Naif ...

Aprire il concerto di Naif al Nuvolari di Cuneo è stata un esperienza unica, non mi sembra ancora vero di aver calcato quel palco per primo da solo con la mia chitarra.

Un'esperienza unica richiede persone uniche, come tutti i musicisti presenti quella sera: l'elegante cantautrice Torinese Jolanda, la mitica Naif, il simpatico Momo e uno dei miei miti, come persona e come musicista, il grande Manouche! con il quale ho passato praticamente tutto il giorno e anche la sera, caratterizzata dalle bellissime chiaccherate a tavola con Naif sulla musica e altri argomenti tra cui anche il discorso sul fascino degli uomini pelati xD, siccome io e Manouche esponevamo la nostra paura di perdere i capelli =).

Stare nel backstage con Naif è stata una fantastica esperienza, mi ha fatto un sacco di domande e ha parlato molto volentieri per tutto il giorno.

La mia esibizione è durata dieci minuti, ho cantato e suonato due mie canzoni, la prima "Good Times" dedicata a mio padrino scomparso l'anno scorso in un incidente stradale alla giovane età di 22 anni (sono molto credente, quindi penso che sia sempre vicino a me e mi abbia aiutato ad essere lì quella sera) e la seconda canzone "The Best Day" che è la prima canzone che ho scritto, all'età 13 anni, e che parla di una storia finita ma della voglia di amare ancora nonostante tutto.

Ero molto teso durante l'esibizione, a dirla tutta era un miscuglio di emozioni che circolavano nel mio corpo, la sensazione che tutto fosse un sogno,l'immensa gioia per aver conosciuto Naif e tutto il suo staff, la felicità di rivedere il mio amico Manouche dopo tanto tempo (lui mi ha proposto a Naif) e ovviamente la tensione per l'evento.

Nonostante tutto però sono felicissimo di questa esperienza e del calore che ho ricevuto dai fan di Naif e Jolanda presenti quella sera, ringrazio Naif per avermi dato questa opportunità, spero torni presto in Piemonte, ringrazio Momo e ultimo ma non meno importante (The last but not the least =P ) ringrazio Manouche per il supporto che mi da e per l'affetto che mi ricambia.

Sono un ragazzo semplice, spero che queste parole vi siano bastate per capire come mi sono sentito quel giorno, la mia musica è semplice come me, vuole donare un pò di speranza e amore in questo mondo, due ingredienti fondamentali per il nutrimento della nostra anima.

Per chi fosse curioso di sentirmi, mi può trovare su myspace, digitando rudy saitta.

Grazie a tutti!
Buona vita! ;)




... e grazie a Rudy per la gentilezza (tutte le foto pubblicate sono sue) e la disponibilità a mettersi a nudo; rinnovo il suo invito: nutrite la vostra anima con la musica, non dimenticate mai di amare e ... leggete il copione di Naif e cantante con lei!!!

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