lunedì 24 novembre 2008

acustico elettrizzante

Locanda nel Panigaccio - Chiaverano (Ivrea-Torino) - mercoledì 19 novembre 2008.

C'ero. E' stato l'acustico più elettrico della mia vita.
Sono ancora stordito dall'emozione, ma provo a descrivere l'attesa (per la performance non credo di riuscire a trovare le parole).

Ecco...

Allo stesso modo in cui l'acoustrio di NAIF si trasforma in electrio, la performance acustica dello scorso mercoledì è stata trasformata (dal talento di NAIF e dei suoi fidi musicisti) in elettrica, elettrizzante. Spettacolare.

Andiamo con ordine.

Voglio lasciare da parte le considerazioni personali non pertinenti alla Nostra, ma sicuramente sono queste che m'impediscono da tempo di poter seguire le orme live di NAIF. Per questo ho atteso la serata acustica del 19 novembre 2008 con un'impazienza fuori dal comune.

Le ore che precedono il concerto sono colme d'ansia. tic tac tic tac.
Per dirla in modo Naif: Cerco un luogo isterico psichiatrico per mettere in ammollo i miei difetti, dove rinchiudere i miei pensieri e farli rimbalzare fino alla porta d'ingresso delle mie emozioni.
Un pensiero saltella lontanto lontano: Dimmi che avrai cura di me, Naif! Aiutami. Mi manca la vibrazione che è contenuta da sempre nelle tue note, il ritmo che viene dal Basso, laggiù in fondo a Cayon.
Lancio i Legnetti e mi torna un eco profondo dalle note delle tue liriche.

Come grida di Morfeo, malinconici e pieni di desiderio passano i secondi. tic tac tic tac.
Come grida di Morfeo, malinconici, ma il desiderio è di ascoltarti adesso.

Ma... ma... mancano ancora molte ore e l'ascoltarti adesso passa attraverso i solchi digitali del mio player. Un ipod naif per i miei padiglioni auricolari.

everywhere you go, People know the part you're playing... Then what will they say about you? ... As life goes on without you. Sad life without your voice. I'm coming. tic tac tic tac.

Sto arrivando al Panigaccio. Sorriderò per le strade di stelle e cercherò, nei volti stanchi di curiosità delle persone che incrocerò per seguire la via "dell'acustico", una risposta alla bellezza delle emozioni che evaporano dalla marea di note che ho nelle orecchie, nell'elettrico pulsare dell'ipod naif.

Perdo a volte la ragione io, ma seguo strade, fiuto cose e poi, ormai non ho bisogno di alibi.
Tu mi conosci e sai com’è. Ore che metto a fare, ore metto a disfare, ore che non ho avuto tempo di desiderare
Ma sai cos’è. È..che…e…è…che!
Tu mi cuci, tu mi nutri ed io... ORE ORE ORE


Ore. Quante ne mancano ancora per arrivare alle 21.30 di stasera?
Troppe. L'attesa è infinitamente spasmodica. Suona ancora, ipod, suona per me, ancora...

"Bo bo bo bo bo bo!
Agli As-tronauti, le stelle nascenti,
con i complimenti dei dirigenti.
Vota gli As-tronauti, piante orticanti,
fughe di cervelli dai teschi.
Perché gli As-tronauti avranno dei difetti,
ma hanno dei contratti perfetti.
Perché gli As-tronauti avranno dei difetti,
ma hanno dei programmi eccellenti
per gli altri As-tronauti!
Bo bo bo bo bo bo!


SI, mi complimento con me stesso, il programma di questa sera è eccellente. La mia strada di stelle verso l'acustico di questa sera mi farà incontrare una vera Stella. L'emozione non ha voce di Celentaniana memoria era una menzogna.
Non ha voce?
Accidenti se ce l'ha la voce.
L'emozione ha la tua voce, NAIF.
In verità ha anche un ritmo ed una melodia. Quella degli as-tronauti che stanno al tuo fianco.
Accidenti.
Non vedo l'ora.

tik tak tik tak ... e titiketitak... titiketitak...

Questa è la ballata di chi
non ha orecchie e tanto meno occhi
per chi non sappia dire niente altro che: si,si,si!


Si. Sono arrivato alla metà.
Ho solamente qualche ora d'anticipo, ma non avevo dubbi che la mia voglia d'arrivare m'avrebbe portato ad esagerare. Entro da protagonista fantasma e vivo la calma prima della tempesta. Un preludio d'abbracci.
L'aria è già elettrica per quest'acustico ed io mi sento come un bambino che sta per scartare il suo primo regalo di Natale sapendo già che sotto l'albero ve ne saranno almeno un'altra decina.

Mi sento mancare per l'emozione... sto così cosà...

Comme ci, comme ça! je me jette cops et ame…
Comme ci, comme ça! dans la fosse des cravates.
Comme ci, comme ça! j’espère, oui! J’espère…
Comme ci, comme ça! d’arriver au plus tòt à la fin de...
l'assisté

Sto così cosà almeno a fino a quando la prima nota non uscirà dagli strumenti.
Questa attesa dura un'eternità...

L’eternità sai che cos’è?
Un’effimera certezza dura quanto una carezza
Tu sai che cos’è?
Meglio confidare nella quotidiana incertezza
è la mia promessa.


Ed io intanto aspetto... porcapaletta... un'eternità...

C'est donc mon sarcasme qui parle
insatisfait du fait que je suis derangé.


Je le connais le motif...

C'est difficile d'être heureux! Banana?!
Mais pourquoi c'est difficile d'être heureux! Banana?!
Ce n'est pas si difficile d'être heureux! Banana?!
Désormais j'essayerai d'être heureux! Banana?!


Certainement qu'il...

Non ricorrerò all’arsenico
Non ho più pietà, ma senso pratico
...
La voracità è istinto organico
Vivo di energie...
musicali di NAIF.

Vivo e m'emoziono. Per questo, attendo con (im)pazienza ancora.

Di nuovo qui, si! Di nuovo!
La mia pedina sa resistere al gioco
No, non vorrei perdere
Non è una probabilità, ma la verità è
Che non ho la più pallida idea
Di cosa porterò di me da casa mia


...ma so che stasera troverò respiro per la mia anima, una pioggia di note per lavar via il velo nero di tristezza che copre le mie emozioni più vere.

Riparto da qui. Ad ogni live di NAIF che vivo riprendo con più energia.
Ogni volta riparto da qui con la consapevolezza di non poter far a meno di tornare.

Silenzio.

Il piccolo palco è pronto a far partire una grande emozione nei cuori degli avventori del locale.

Sono piccole cose che capitano (!?!)... che ci riempiono di gioia, ma che (purtroppo) arrivano al "bonne nuit" troppo in fretta. Quasi mi è parso di non sentirlo tanto è stato rapido. Il bis è durato un attimo che però ha lasciato un immenso eco nel mio cuore.

L'immensità dell'eco ha prodotto questo delirio di "recensione", per scrivere la quale mi sono un po' arrampicato sugli specchi (delle mie emozioni), ma per fortuna, m'è venuta in aiuto la scaletta di NAIF (oltre che l'ispirazione).

4 commenti:

Anonimo ha detto...

.... ottima recensione per un OTTIMO gruppo e un raffinato locale!

Anonimo ha detto...

Io ho una certa saggezza meraviglioso.

Anonimo ha detto...

grazie amigo! grande post!

Anonimo ha detto...

Mi piace esattamente come viene visualizzato il vostro livello in tutta