domenica 28 febbraio 2010

Il mio primo concerto di NAIF

[ 25 Febbraio 2010 - Spazio 211 - Torino ]

Sono le 10 e arrivo allo spazio 211 un po’ interdetto: c’è parcheggio proprio di fronte al locale ! Dov’e’ la folla che mi attendevo per il concerto di una grande artista ? Abito in Francia da anni ma non potevo mancare a un concerto a Torino. Mi aspettavo però un’accoglienza un po’ più calorosa dalla mia città. Ma i Torinesi non hanno cominciato a fare forsennata vita notturna da quando ci sono state le Olimpiadi ? La mia apprensione cresce quando mi viene consegnato il biglietto n. 31 (solo) e mi guardano con stupore perché lo pago 50 Euro: Springsteen mi era costato di più ! Ok capisco che Naif per fortuna non è (ancora) una pop star e comincio a godere dell’atmosfera raccolta del locale e a pregustarmi un concerto in “intimità’”. Alla fine però arrivano direi in 200 (la questura dirà 50, gli organizzatori 1000) e il concerto si apre con un “io sono il mare” per mettersi in sintonia. La qualità del suono fa fatica a restituire una delle voci più strabilianti degli ultimi anni, e un po’ mi dispiace, ma l’energia da concerto aumenta progressivamente e ci abbandoniamo facilmente alla pressione della musica suonata bene e all’originalità degli arrangiamenti live. Guardo la mia amica Cristina che ho trascinato al concerto dopo averle fatto sentire 2 pezzi di Naif in macchina pochi giorni prima e sorride felice ripetendomi: è proprio brava. Lo penso anch’io da tempo, ma mi piace che abbia superato la prova dello sconosciuto. Il tempo vola, I ragazzi della band, bravi e simpatici hanno saputo accompagnare degnamente una voce che affronta difficoltà canore con una semplicità sconcertante e alla fine c’è la sorpresa di un’armonica a tracolla soffiata e urlata alla Roland Kirk, che regala un pezzo di una grinta straordinaria e vibrazioni originalissime. Il primo concerto di Naif per me, ma di sicuro non l’ultimo.

Stefano




P.S.: tutte le foto sono di Suyien Assandri ad eccezione di quella a cornice della recensione (che è di Davide Porta).

Un enorme grazie a Stefano che ci ha ricordato che le emozioni che ci regala NAIF non hanno prezzo e che, per questo, va sostenuta con tutte le nostre forze!

mercoledì 17 febbraio 2010

Interviste NAIF!

“Faites du bruit”, Naif Herin, il ciclone della Valle d’Aosta alla conquista dell’Europa

E’esplosa fragorosamente nel giugno scorso, andando a premio a Musicultura 2009, la rassegna della musica popolare d’autore che si svolge a Macerata. Naif Herin, da Quart, provincia di Aosta, è nettamente uno dei fenomeni migliori della musica italiana. E forse uno dei pochi che sentiremo in Europa.

Il pezzo con cui è andata a premio a Musicultura era “Io sono il mare” (vi invito a guardare il video e come era conciata!), ma qui vogliamo parlare di “E’ tempo di raccolto“, l’album (il quinto!) appena uscito, giusto ieri. “Faites du bruit” è il singolo di lancio. In francese, visto che lei viene dall’unica regione italiana dove il francese è lingua madre come l’italiano.

Il singolo è anche il titolo della versione estera dell’album che uscirà oltre che da noi anche in Francia, Belgio, Lussemburgo e Canada. Qui trovate, sempre dall’album, “ I tuoi sogni“. Non lo facciamo mai ma stavolta vi invitiamo a comprare il disco, perchè la distribuzione è singolare. Infatti viente distribuito su “Midistribuisco“, dove ognuno sceglie il prezzo da pagare.

Il 14 gennaio Naif ha presentato il singolo “Faites du Bruit” a Taratatà, la trasmissione musicale francese più importante per la TV transalpina: unica donna italiana ad essersi esibita nella trasmissione; solo altri tre italiani vi hanno partecipato, Zucchero, Conte e Ramazzotti


E' anche con le parole sopra riportate che la stampa italiana e francese omaggia il talento di NAIF HERIN, fenomeno della musica senza confini!

A dimostrazione che ora anche i media si sono accorti della Nostra, le molteplici interviste che sono in pubbicazione in queste settimane. Ne riportiamo i link di alcune qui sotto invitandovi ad andare a leggerle attentamente perchè NAIF ci svela un po di lei e dei suoi progetti ...

L'INTERVISTA - Naif Herin: "I sogni muovono le forze degli uomini e delle donne"
E’ da poco uscito “...E’ tempo di raccolto” (TdE ProductionZ), il nuovo album della cantautrice valdostana Naif Herin. Un disco nuovo, autentico, dalle sonorità variopinte, che racconta la vita con chiarezza ed ironia. In questa intervista a tutto campo la cantautrice spiega il significato del suo nuovo album e svela qualcosa di se stessa, i suoi sogni, le sue speranze. Originale, determinata, Naif Herin ha le idee chiare. E non solo per quanto riguarda la musica
[...]

Naif Herin
..E' tempo di raccolto..e cosa raccogliamo ?
[...]

Intervista con Naif Herin
“…è tempo di raccolto” (TdE ProductionZ) è il titolo del nuovo disco della cantautrice valdostana Naif herin. Il cd è anticipato dal singolo “FAITES DU BRUIT”, canzone ironica e irriverente che da il titolo alla versione francese dell’album (in uscita il 25 marzo 2010), e dal brano “LA BALLATA DEL POVERO GIUDA DESOLATO”, che vede la partecipazione straordinaria del chitarrista statunitense, già collaboratore di Tom Waits e Vinicio Capossela, Marc Ribot. Ecco l’intervista che l’artista ha gentilmente concesso…
[...]

Intervista a Naif Herin
Il 27 Gennaio 2010 è uscito il suo quinto album, “.. E’ Tempo di Raccolto” in cui ha partecipato anche Marc Ribot. Lo stesso giorno era sul palco dell’Auditorium accompagnata da Paola Turci per la rassegna Generazione X dedicata alle band emergenti.
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Il 14 gennaio Naif ha presentato il singolo “Faites du Bruit” a Taratatà, la trasmissione musicale francese più importante per la TV transalpina: lei è l’unica donna italiana ad essersi esibita nella trasmissione; solo altri tre italiani vi hanno partecipato, Zucchero, Conte e Ramazzotti.
L’abbiamo intervistata per voi.

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"È Tempo di raccolto" di Naif Herin: Il coraggio di credere nel proprio sogno
Per un artista indipendente uscire con un nuovo album non è solo un traguardo raggiunto, ma è anche un atto di coraggio. Buttarsi con la propria arte, il proprio lavoro, la propria passione nel mare della discografia e poter contare solo sulle proprie forze per non affondare.

Naif Herin è una giovane artista che ha creato il proprio percorso musicale passo dopo passo, da autodidatta. Prima l’esperienza dei concerti nei locali in Italia e in Francia, poi l’incontro con il produttore Tommy Barbarella e con i musicisti Sonny Thompson e Michael Bland, della New Power Generation, band di supporto di Prince e infine una serie di partecipazioni a concorsi, festival, trasmissioni, costruiscono le solide basi di Naif Herin, che presenta ora il suo album autoprodotto e autodistribuito É tempo di raccolto. Una decisione coraggiosa in questo periodo di crisi della discografia italiana. Ma Naif Herin sembra avere le idee chiare e la forza necessaria per affrontare questa scelta.

É tempo di raccolto è un album ben costruito su melodie orecchiabili e ritmiche accattivanti. Il giusto equilibrio tra testi non scontati, riflessivi, ironici e l’appeal di un pop facile da ascoltare incanta e seduce. La forza di brani come Io sono il mare, I tuoi sogni, Mi piace e Immensamente sta proprio nella capacità della musica di coinvolgere e nella creatività dei testi che si insinuano tra le pieghe dei pensieri.

NonSoloCinema ha incontrato Naif Herin per conoscere meglio il suo mondo musicale.

[...]

... e mentre le notizie si moltiplicano e, finalmente, il mondo della musica inizia a credere nel suo talento, lei ci dimostra che la sua carica è sempre la stessa... anzi si moltiplica donandoci sempre maggiore groove e poesia; come potere vedere qui a fianco, gli appuntamenti sono tantissimi (e non sono ancora tutti), quindi in attesa di andare ad ammirarla dal vivo, rinfreschiamoci la memoria con la sua performance alla BOULE NOIR di Parigi dello scorso gennaio...

LA BALLATA DEL JUDA (a.k.a. La Ballata del Povero Giuda Desolato)
... della quale si è innamorato anche Marc Ribot (che ha collaborato con NAIF) ...



GOODBYE LONDON
... il groove che travolge e coinvolge ... fino ad oltreoceano...



TU M'AS PROMIS
... la delicata poesia francese col ritmo che pulsa dal Basso ...



JUST A GIGOLO
... un remake di classe che mostra anche il talento 'teatrale' di NAIF ...



CHEZ MARTINE
... groove transalpino e melodia italiana ... mix esplosivo ...



lunedì 15 febbraio 2010

il SAN VALENTINO di NAIF!

"san valentino è decisamente noioso, ma..."

Carissimi Sostenitori "innamorati e non" ecco il messaggio della nostra come promesso:

"spero che possiate comprendere e scusare la mia trasparenza: san valentino è decisamente noioso!
Ma non per questo non mi sento innamorata tutti i giorni, della vita, della musica e di mio marito.
Pertanto ho avuto una certa difficoltà nel prepararvi un regalino per questa ricorrenza, essendo combattuta sul da farsi... ma una promessa è una promessa, quindi ho rimesso mano ad un brano da me tradotto e arrangiato nel lontano 2006 con la collaborazione di Momo e il violoncello di Stefano Blanc.
Si tratta si una song di Prince inserita nel disco Purple Rain il brano originale si intitola I Would Die 4 U ...se cliccate sul link
(NdR: il link, insieme al messaggio, è stato inviato a tutti i sostenitori di NAIF!) potete scaricare la mia versione...che Prince non me ne voglia!

Tante buone cose e tanto amore per voi tutti cari amici!
naif herin"

Naif Team
MIDISTRIBUISCO@GMAIL.COM
www.myspace.com/naifspace

domenica 7 febbraio 2010

messaggio da NAIF!

REGALO NAIF DI SAN VALENTINO - DIFFONDETE agli AMICI (se volete)

INCENTIVO NAIF!


in occasione della festa degli innamorati, tutti coloro che si iscriveranno (GRATUITAMENTE) al sito http://www.midistribuisco.com riceveranno in regalo (il 14 febbraio tramite posta elettronica) un inedito preparato, cotto e decorato da NAIF HERIN.

NB: L’omaggio chiaramente vale anche per chi fosse già iscritto, quindi non c'è bisogno di riscriversi.

Iscriversi è facile e indolore, basta inserire la propria email e la città di provenienza sul sito midistribuisco, in cambio riceverete anche le istruzioni per ottenere il disco di NAIF HERIN.

Vi ringraziamo per l'attenzione e speriamo di ritrovarvi ai concerti.
buona musica a tutti!
NAIFTEAM

MIDISTRIBUISCO@GMAIL.COM
www.myspace.com/naifspace

giovedì 4 febbraio 2010

Rassegna Stampa....

... della 'prima italiana' di E' TEMPO DI RACCOLTO!

Riportiamo di seguito, ad integrazione di quanto già riferito qui, una serie di articoli che hanno introdotto la performance di NAIF al Parco della Musica di Roma dello scorso 27 Gennnaio:

NAIF HERIN - IL 27 gennaio ESCE il suo nuovo disco...
[...]La produzione di Barbarella proietta Naif a Minneapolis, dove registra nientemeno che con Michel Bland e Sonny Thompson, storici musicisti di Prince. Si è esibita in molti importanti festival (Lucca Summer Festival, Arezzo Wave, Tavagnasco Rock) e locali europei. Grazie a una straordinaria vena creativa ha all’attivo una fiorente produzione di brani originali, per se e per altri artisti, ed è impegnata nella produzione di musiche per video e rappresentazioni teatrali. Nel 2008 viene invitata da Cose di Musica ad esibirsi al Teatro Masini in occasione del MEI, dove viene anche invitata ad esibirsi sul palco della manifestazione in rappresentanza delle giovani rivelazioni Funk.[...]

La musica è on line
Il 27 gennaio esce il nuovo disco di Naif Herin: "...è tempo di raccolto" che vede la partecipazione straordinaria del chitarrista statunitense Marc Ribot, già collaboratore di Tom Waits e Vinicio Capossela.
La particolarità di questo disco viene distribuito sul sito www.midistribuisco.com. Gli acquirenti potranno comprare online il cd scegliendo, senza limiti, il prezzo da pagare. [...]


IN USCITA OGGI/2: i singoli di MASSIMO DI CATALDO, SILVIA OLARI e NAIF HERIN
È TEMPO DI RACCOLTO” (TdE ProductionZ) è il titolo del nuovo disco della cantautrice valdostana NAIF HERIN [...] viene distribuito sul sito www.midistribuisco.com . Gli acquirenti potranno comprare online il cd scegliendo, senza limiti, il prezzo da pagare.[...]

Naif Herin, è già tempo di raccolto
[...]Talento cristallino, energia funk, voce leggera e intensa, personalità molto speziata e tanta ironia fanno di NAIF HERIN un’artista originale dalla freschezza stilistica ricercata, che propone musica difficilmente classificabile e rintracciabile nel panorama musicale italiano. Oltre a cantare Naif è una polistrumentista: suona la chitarra, le tastiere e il basso.[...]

Naif Herin live @ Auditorium Parco della Musica (Roma) - 27/01/2010
Una chiusura in grande stile per la quinta edizione della rassegna Generazione X, che ha presentato sul palco intimo e prestigioso del Teatro Studio del romano Auditorium Parco della Musica i più promettenti talenti della scena italiana: l’universo musicale della cantautrice valdostana Naif Herin conquista per la sua preziosa originalità, la capacità di plasmare atmosfere sonore estremamente variegate ed affascinanti e dei testi di sorprendente brillantezza e profondità. Apprezzata e stimata dagli addetti ai lavori, per Naif ora “…E’ tempo di raccolto” anche presso il grande pubblico.
[...]
Avevamo già avuto l’opportunità di farci conquistare dalla sua personalità e dal suo carisma artistico la scorsa estate in occasione della sua partecipazione al Tarquinia Festival e l’avevamo poi piacevolmente ritrovata nel programma “Caterpillar” di Rai Radiodue, dove i suoi brani vengono frequentemente trasmessi e dove lei stessa a fine dicembre ha avuto modo di interpretarli dal vivo; incontrarla quindi nella cornice dell’Auditorium, tempio romano della musica d’autore più raffinata, è per noi una sincera gioia, soprattutto perché in questa serata viene presentato ufficialmente l’album che speriamo decreterà la sua definitiva consacrazione.
[...]
Naif interpreta gran parte dei brani che costituiscono il nucleo essenziale dell’album fresco di pubblicazione, iniziando la propria esibizione con le magiche atmosfere oniriche di “Ouverture” ed “Io sono il mare”, brano quest’ultimo che, grazie ad un testo di ineffabile bellezza e ai suoi intensissimi virtuosismi vocali, si è aggiudicato l’edizione 2009 del festival Musicultura [...] Subito dopo è la volta di “Oui maman”, deliziosa filastrocca in musica [...] è poi naturale passare a gettare uno sguardo, incredibilmente lucido, ironico e disincantato, sulla vita di coppia. L’artista valdostana ci racconta difatti che la canzone successiva, “No” [...] su un contagioso ritmo funky si adagia un testo di scintillante intelligenza, con il quale Naif esprime tutte le proprie perplessità sull’istituzione matrimoniale vissuta in maniera rigorosamente tradizionale, con tanto di chiesa, abito bianco e scambio di promesse d’amore eterno; per la cronaca la risposta fu un risoluto no e questa decisione fu accompagnata da un’importante presa di consapevolezza, ossia che non si chiede di amare o essere amati, questo accade naturalmente e non può essere forzato o razionalizzato in alcun modo. [...] La scaletta prosegue poi con l’incantevole “Faites du bruit” (letteralmente “fate casino”), pezzo prescelto per il lancio radiofonico dell’album che uscirà in Francia a fine marzo. [...] Giocosa, ironica e surreale la canzone prende ispirazione dal folk popolare e lo reinterpreta in maniera assolutamente personale, dando vita ad un piccolo ma prezioso gioiello, che Naif presenta al pubblico romano in un simpatico ed appropriato clima da cabaret, con tanto di cilindro e bastone. Non meno convincente è poi il pop solare e scanzonato che fa da contrappunto al testo caustico e divertente di “As-tronauti”; lascia invece profondamente il segno il brano “I tuoi sogni”, permeato di sincera emozione e dedicato da Naif ad un carissimo amico che è stato capace di compiere un atto di grande coraggio.[...] A questo punto è però giunta l’ora dell’arrivo in scena della madrina della serata, come da tradizione per la rassegna Generazione X: a sostenere ed incoraggiare Naif in questa tappa fondamentale del suo percorso musicale è la cantautrice romana Paola Turci [...] Le due artiste interpretano assieme i brani “Sai che è un attimo” e “Attraversami il cuore” del repertorio della Turci (ponendo in luce una evidente stima reciproca ed un affetto che trascende la semplice collaborazione professionale), mentre Paola da sola incanta il pubblico romano con “Mani giunte”, uno dei successi più amati della sua ventennale carriera. [...] La seconda parte del concerto prevede in scaletta anche alcune cover, particolarmente significative per l’artista valdostana: si va da “Il cielo in una stanza”, brano a cui lei si dice particolarmente affezionata visto che il padre glielo cantava sempre da bambina, a “Just a gigolo” (cantato da Naif indossando un completo gessato ed un cappello bianco, davvero perfetti per calarsi nella parte), per concludere infine la serata sulle note di “Non, je ne regrette rien”, immortale successo di Edith Piaf che faceva parte della collezione di 45 giri ascoltati dai suoi genitori e che ricorda a Naif la recente ed elettrizzante esperienza dei concerti promozionali da lei tenuti oltralpe.
Da segnalare infine altri tre brani di grande valore scritti da Naif e proposti al pubblico romano nella fase conclusiva del concerto: si tratta di “Fiori di acacia”, un breve salto nel suo passato musicale prima di rituffarsi alla scoperta di altre due perle del nuovo album. La prima è “La ballata del povero Giuda desolato”, canzone attualmente in rotazione radiofonica nei network italiani, impreziosita da una straordinaria partecipazione, quella del chitarrista americano Marc Ribot; in questa ballata originale, obliqua, scanzonata e straniante Naif rivaluta la figura di Giuda, divertendosi a descriverlo fisicamente in maniera vivida e realistica e vedendolo come una vittima incolpevole del ruolo attribuitogli dal destino e dalla storia. Un pezzo davvero ironico ed insolito, perfetto esempio delle singolari capacità di scrittura musicale dell’artista valdostana. Ma ci sentiamo di riservare un particolare elogio a quello che consideriamo forse il brano più emozionante dell’intero nuovo album, che nella sua veste live acquisisce ancor maggiore carisma e intensità: “Piove col sole” è un acquerello poetico, ricco di pathos e calore, davvero suggestivo.
La rassegna Generazione X non avrebbe potuto conoscere un epilogo più speciale e memorabile: quello di Naif Herin è un talento raro e prezioso, destinato nei prossimi anni a raggiungere traguardi artistici sempre più ambiziosi
[...]


Esce il nuovo album di Naif Herin dal titolo '…E’ tempo di raccolto'
[...]
Il disco, in uscita il prossimo 27 gennaio, è anticipato da due singoli, “Faites du bruit” e “La ballata del povero Giuda desolato”, brano al quale ha partecipato il chitarrista Marc Ribot, già al lavoro con Tom Waits e Vinicio Capossela.


"E' TEMPO DI RACCOLTO PER NAIF HERIN"
[...] Il cd è anticipato dal singolo “FAITES DU BRUIT”, canzone ironica e irriverente che da il titolo alla versione francese dell’album (in uscita il 25 marzo 2010), e dal brano “LA BALLATA DEL POVERO GIUDA DESOLATO”, attualmente in rotazione radiofonica, che vede la partecipazione straordinaria del chitarrista statunitense, già collaboratore di Tom Waits e Vinicio Capossela, Marc Ribot [...]

NAIF HERIN
Milano, 27 gennaio - In uscita oggi, il nuovo disco di Naif Herin cantautrice valdostana: “…è tempo di raccolto” (con la partecipazione di marc ribot). [...] Il disco, quinto della carriera di NAIF HERIN, viene distribuito sul sito http://www.midistribuisco.com/.

.... e la carta stampata ...


CORRIERE DELLA SERA
LEGGO (RM)
CITY (RM)
IL MESSAGGERO
LA REPUBBLICA
METRO (RM)
IL SOLE 24ORE
IL GIORNALE

... e nei prossimi giorni contiamo di fare a tutti una "surprise", grazie ad un paio di splendide NAIFUNKLUBbers!!!

Stay Tuned ...

mercoledì 3 febbraio 2010

Il Forum di Paola Turci...

... parla di NAIF!

Di seguito alcune 'parole' dei fans di Paola che hanno assistito alla performance di Naif:

Herin Naif, beh, si può dire tutto meno che questa ragazza non sappia fare rock.
Mi ha veramente, ottimamente impressionata.
Il suo sound riconoscibilissimo è un ottimo ed originale compromesso tra il rock più classico e il cabaret; i suoi testi sono leggeri, liberi dalle tinte scure del cantautorato impegnato ed impegnativo, e lei sul palco impressiona per l'ottima padronanza dello "strumento" voce e per la sua vitalità.
Ora non saprei darvi una scaletta(*), posso solo dirvi che mi è piaciuta tantissimo La ballata del povero Giuda desolato un brano trascinante e in grado travolgere anche i morti.


Ha aperto la serata l’esordiente Giovanni Truppi proponendo qualche brano nell'attesa di lasciare il posto alla protagonista assoluta Naif che ha aperto il concerto con il brano “Io sono il mare” e poi ha proseguito con i brani del nuovo cd e tanti altri visto che all'attivo ha cinque album.
A metà concerto, Naif canta un altro brano dal titolo sospetto “Sai che è un attimo” scherzosamente rubato a Paola Turci che la raggiunge sul palco e cantano insieme tra sorrisi e sguardi amichevoli. Poi Paola ci regala due brani del nuovo cd, “Attraversami il cuore” e “La Mangiatrice di uomini”.Tutti applaudono contenti, purtroppo va via subito con la sua chitarra mentre la serata continua con Naif che tira fuori tutto il suo talento accompagnata da una band di musicisti molto bravi. Cambia anche abito di scena e conclude il concerto con una bellissima interpretazione del brano di Edith Piaf “Non, je ne regrette rien” riarrangiata in modo perfetto.
Che dire…una serata stupenda, ho potuto apprezzare un artista di grande talento, originale e simpatica.


Invito tutti ad andare a leggere direttamente sul forum il thread di NAIF dal quale ho riportato le frasi sopra in corsivo.

(*) La scaletta del concerto è stata questa:
1. Ouverture
2. Io sono il mare
3. Oui maman
4. No
5. Faites du bruit
6. As-tronauti
7. I tuoi sogni
8. Sai che è un attimo (con Paola Turci)
9. Attraversami il cuore (con Paola Turci)
10. Mani giunte (Paola Turci da sola)
11. Il cielo in una stanza
12. Just a gigolo
13. Piove col sole
14. Fiori di acacia
15. La ballata del povero Giuda desolato
16. Goodbye London
17. Non, je ne regrette rien

martedì 2 febbraio 2010

Paola Turci & NAIF

Si diventa retorici quando si vuole parlare di un artista che ti piace, di un artista che scopri ... io ho scoperto NAIF a Musicultura, l'ho vista la prima volta con questi dreadlocks assurdi e con questo viso candido e... le sue canzoni per me sono proprio questo, raccontano proprio questo: quella rabbia e quel candore messi insieme con i quali mi ha colpita e conquistata ... e adesso ve lo raccontiamo attraverso la musica.

Così Paola Turci introduce NAIF prima di duettare con lei al Parco della Musica in Roma.






Photos by Vinicio Coletti

Emozioni di NAIFUNKLUBber al Parco della Musica in Roma

Roma, 27 gennaio 2010

Se io fossi uno che fa recensioni, scriverei:

a chiusura del Festival per la V Edizione di Generazione X, l’iniziativa ideata dal compianto Maurizio Viola con l’intento di dare spazio agli artisti musicali emergenti, il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica a Roma ha ospitato Naif e la sua band, special guest Paola Turci. Naif si è confermata una tra le più belle sorprese che il pigro e lento panorama musicale italiano è riuscito a tirar fuori negli ultimi anni. Con le sue sonorità funky e rock, ma senza rinunciare al melodico, con la sua voce limpida e soul e con i suoi testi impegnati da esperta dell’animo umano, Naif ha presentato l’uscita ufficiale del suo album italiano “E’ tempo di raccolto” che segue di pochi giorni quello francese “Faites du Bruit”. Come annunciato è intervenuta Paola Turci, ospite della serata e “madrina” di Naif, con cui ha duettato in un paio di brani, senza rinunciare a spendere affettuose e sincere parole sul talento di Naif. Una parola di merito va alla band che grazie a MoMò, Lucas e Manouche (un po’ in ombra il maestro Andrea) ha saputo accompagnare Naif in modo eccellente e ci ha fatto gustare questa ventata di aria nuova di cui avevamo bisogno.

Ma purtroppo (o per fortuna) non sono uno che scrive recensioni e quindi ve la racconto a modo mio:

ero in giro sul web alla ricerca di qualcosa di gratificante da andare a vedere o sentire, per contrastare uno stato d’animo non proprio alle stelle … non so se vi è mai capitato … quando leggo che all’Auditorium Parco della Musica c’è Naif … bisogna andare! Coinvolgo mia moglie, la rassegnata compagna che come sempre mi asseconda al grido di “ma tutti te li conosci!!!”. La sera del 27 il Parco della Musica è come sempre spettacolare; ogni volta che ci vado riesco a respirare la musica in ogni angolo, dalla libreria al bar, prima di entrare e all’uscita … insomma bello! La sala del Teatro Studio è pronta, non è gremita, un po’ dispiace, ma va bene lo stesso. Apre la serata Giovanni Truppi, un cantautore elettrificato, nel senso di fulminato, un pazzo … divertente e piacevole. Poi entra la band e Naif comincia il concerto. Dalle prime note, dai primi colpi di batteria, dai primi ondeggiamenti dei biondi dreadlocks, si capisce subito lo spessore di quello che ascolteremo e ne troviamo la conferma fino alla fine del concerto. Dal vivo merita, ve lo assicuro, alta qualità, come il latte! Che dire di Paola Turci? Non vi nascondo che fino ad allora ne conoscevo solo il nome e adesso anche l’aspetto e credo che qui mi fermerò, ma ha detto una cosa vera su Naif … una cosa del tipo “dolcezza e rabbia” … proprio vero … Dolcezza e Rabbia … una disarmante Dolcezza e un’invidiabile Rabbia!




Giampietro Gagliostri

Grazie Giampietro delle splendida recensione, delle foto e ... grazie per averci ricordato la disarmante dolcezza della Nostra Perlina ... "Affamatimisticisti in fabula mai che mi basti!"