mercoledì 30 luglio 2008

ho perso la testa...

Questa volta è solo mia. Non di tutto il NaiFunKlub. Solo mia.

... e mi si sono scesi i pensieri, mischiandosi.

Un musicista (ora) famoso dice che "bisogna dimenticarsi di pensare per lasciare che solo il tuo cuore ti lasci andare dove la musica ti sta accompagnando"... quindi cerco di rimettere insieme i pensieri con la forza della musica.

Una canzone entra prepotentemente nella tua testa con la melodia.
La forza delle note prevarica ogni altro elemento. Le parole in primis.

Il groove ti scatena fino a quando scende il silenzio.
Non ho mai amato le pause tra un brano e l'altro, ma il tempo che intercorre tra il passaggio dal lato A al lato B di un vinile o di una audiocassetta si. E' il silenzioso tempo della riflessione, dove la melodia lascia il posto alle parole che ti rimbalzano dentro. Con la musica in digitale queste pause non esistono più. Non sono più automatiche e tocca a noi gestirle ad arte. Questo fa si che, spesso, le parole di una canzone diventino tue dopo mesi d'ascolto.

Non chiedermi il perché
In fondo è una domanda stupida
[...]
Che cosa speri di ottenere?
Una risposta ipocrita
?

L'elettronica allunga i tempi della melodia, li mischia e li fa risuonare ad eco mille volte.

IO SONO IL MARE E E E E E

Forse è in questo periodo che mi sono fermato a scrutare l'orizzonte che si perde nel mare.
Forse è l'aria vacanziera che mi fa immergere in pace nelle parole di questa splendida composizione di NAIF
Forse è l'imminente anniversario del NAIFUNKLUB che mi fa cercare ragioni di un'adorazione non giustificabile se non con il battito accelerato del cuore.

L'emozione non ha voce. (questa frase mi pare già di averla sentita).

Sarà la voce
Che filtra tra le acque
E si immerge in pace
[...]
o forse sbaglio!


Pausa.
Nuova registrazione.
Attesa. Spasmodica.

Come on, NAIF. Come on.
We trust in u.

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